Abbazia di San Giovanni in Venere

L’Abbazia di San Giovanni in Venere si trova nel comune di Fossacesia, adagiata su una collina da cui si gode un vasto panorama che spazia verso il mar adriatico. La struttura monastica è composta principalmente dalla basilica e dal monastero vero e proprio, entrambi costruiti all’inizio del XIII secolo dove in passato sorgeva un piccolo monastero.

Il primo documento storico in cui si parla di “Sancti Johannes in foce de fluvio Sangro” risale all’829. Scavi effettuati di recente hanno portato alla luce i resti di un edificio di culto paleocristiano e strutture sepolcrali databili tra il VI il VII secolo. Nel corso dei secoli l’Abbazia conquistò una maggiore importanza sia religiosa che storica tanto che nel 1881 fu dichiarata “Monumento Nazionale“.

Nella facciata è presente il cosiddetto “Portale della Luna”, realizzato interamente in marmo e decorato con altorilievi. Su un lato invece troviamo il “Portale delle Donne”, anch’esso ornato e abbellito da decorazioni marmoree.

Sul lato sud-ovest, il campanile troncato mostra evidenti feritoie, segno che un tempo aveva funzioni difensive. Nella parte opposta alla facciata sono evidenti le tre absidi, il cui aspetto richiama a forme architettoniche dal gusto arabeggiante. A un primo sguardo si nota il suo aspetto austero e spoglio sia dell’esterno che dell’interno dell’abbazia, rivelando così il classico stile dell’architettura cistercense. Entrati nella chiesa abbaziale, notiamo subito le tre navate separate da archi ogivali e il soffitto di legno.

Sotto l’altare maggiore si trova la cripta, dove sono presenti delle splendide colonne di epoca romana mentre nelle absidi possiamo ammirare affreschi del ‘200.
Da vedere è anche il chiostro, realizzato grazie all’iniziativa dell’abate Oderisio II, che si sviluppa su tre lati abbellito da trifore con piccole colonne di marmo. Sui tre lati vi furono costruiti gli ambienti per uso abitativo e produttivo dei benedettini durante il XIII secolo; attualmente è visibile l’area conventuale.