Paestum

Cosa vedere a Paestum – Orari, giorni di visita e prezzo del biglietto

Origine e Storia di Paestum

Paestum è considerato uno dei siti archeologici più importanti e d’Italia e del Mondo. Fondata alla fine del VII secolo a.C. dai Greci, fu abitata dai ricchi Sibariti. Essi edificarono infatti i tre templi maggiori, la Basilica, il tempio di Poseidone e il tempio di Cerere.

Poi fu occupata dai Lucani (che la chiamarono Paistom o Paitos) e successivamente dai romani, che chiamarono la città “Paestum” e che costruirono bellissimi edifici come l’anfiteatro, il foro e il ginnasio. All’inizio Paestum crebbe alla foce del fiume Silaros (l’attuale Sele), ma data l’insalubrità della zona, venne spostata verso un altro fiume, più piccolo, detto Salso o Capofiume. Sul Silaros, edificarono il bellissimo e grandioso tempio di Era Argiva.

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Paestum - Tempio di Hera

Con la fine dell’impero romano, anche Paestum decadde. Venne riscoperta nel 1762, quando venne costruita la strada che ancora oggi la attraversa. Lo splendore dell’antichità si fonde con il mistero di questo luogo che sorge fra mare e montagna e dal paesaggio incantevole e pieno di fascino.

Cosa vedere a Paestum

Il Foro

Di notevole interesse storico e architettonico sono i monumenti che si trovano a Paestum e che è possibile visitare. Tra i principali troviamo il Foro risalente al III secolo a.C. Qui all’inizio quest’area era circondata da botteghe e fungeva anche da luogo per effettuare le transazioni commerciali. Durante l’età imperiale l’area fu circondata da portici. Al centro del lato su venne realizzata la Basilica (tribunale). Verso la fine del II secolo d.C., fu costruito il Tempio dei Lari dove prima sorgeva un’altra taberna.

Le Case e l’Agorà

Caratteristiche sono anche le case di Paestum. Quelle in cui abitavano le persone meno abbienti erano costruite con ciottoli e fango o con fango e graticci mentre il tetto era composto da semplici stoppie. La pianta della casa greca si ricollega con la tradizione micenea ed in genere mediterranea.
L’Agorà era il cuore politico della città, occupava l’area centrale dello spazio urbano per un’estensione di circa 10 ettari. Al suo interno sorgevano i monumenti pubblici più rappresentativi: l’heroon, l’ekklesiasterion, il tempietto di Zeus Agoraios. L’Heroon, risalente al 520-510 a.C. mentre lL’Ekklesiasterion fu costruito intorno al 480-470 a.C.; era l’edificio adibito alla assemblee politiche di Poseidonia greca.

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Paestum - Tempio di Hera

L’Anfiteatro

Un altro monumento che è possibile ammirare a Paestum è l’Anfiteatro, realizzato in epoca cesariana verso il 50 a.C. circa ed è uno degli esempi più antichi di questo genere di edifici. Inizialmente costruito senza l’anello esterno, conserva pochi gradini della caeva (gradinata per il pubblico).

Il Tempio di Hera

Il Tempio di Hera meglio noto come Basilica, venne chiamato così dagli eruditi del settecento a casua della quasi totale sparizione dei muri della cella, del frontone e della trabeazione. E’ in realtà dedicato ad Hera, sposa di Zeus e principale divinità di Poseidonia. Un particolare artistico lo distingue da tutti i monumenti dell’architettura dorica in cui si nota il collarino del capitello decorato da foglie baccellate.

Il Tempio di Athena e di Nettuno

Altri imperdibile monumento di Paestum è il Tempio di Athena che serba delle particolarità che lo distingue dagli altri due templi e lo rendono uno dei più interessanti dell’architettura greca. Le peculiarità di maggior rilievo sono il frontone alto che rende questo Tempio unico del suo genere e il fregio dorico composto da larghi blocchi di calcare elemento riscontrato solo in questo edificio storico.

Infine non possiamo che citare il Tempio di Nettuno databile intorno alla metà del V secolo a.C. E’ considerato l’esempio perfetto dell’architettura dorica templare in Italia e in Grecia. Furono gli eruditi nel ‘700 ad attribuire al Dio Poseidone-Nettuno questo Tempio ma studi recenti affermano che sia dedicato ad Apollo.

L’area archeologica di Paestum offre molte altre attrazioni architettoniche e ambientali che hanno un indubbio valore e per questo invitiamo a visitare anche i  dintorni del sito, per arricchire ancor di più la vostra gita.

Informazioni Turistiche

Il Parco Archeologico di Paestum e Velia
Via Magna Grecia, 919 – 84047
Capaccio Paestum (SA)
Tel. +39 0828.81.10.23
Stio Web Ufficiale

Orari Visite

Per tutte le informazioni sugli orari di ingresso al sito archeologico consultare la pagina relativa sul sito web ufficiale.

Prezzi del Biglietto

da dicembre a febbraio
Intero: € 6,00.
Ridotto: (ragazzi dai 18 anni fino al giorno del compimento del 25esimo anno d’età): € 2,00
Famiglia :(2 adulti + uno o più bambini e ragazzi fino a 25 anni): € 10,00

da marzo a novembre
Intero: € 12,00
Ridotto: (ragazzi dai 18 anni fino al giorno del compimento del 25esimo anno d’età): € 2,00
Famiglia: (2 adulti + uno o più bambini e ragazzi fino a 25 anni): € 20,00

Per tutte le altre informazioni sui prezzi del biglietto ed eventuali modifiche agli stessi consultare sempre la pagina relativa sul sito web ufficiale.

Cosa vedere nei dintorni

Paestum si trova all’interno dell’area del Cilento e vicino al Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni. Si tratta di una delle zone più selvagge e naturalisticamente più rilevanti della Campania e del sud Italia, quindi l’esplorazione e la visita alle sue bellezze, sia naturali che storiche, è vivamente consigliabile.