L’Abbazia di Chiaravalle di Fiastra è il più importante edificio monastico delle Marche. Scopri la storia, cosa vedere nell’abbazia, orari e modalità di visita.
Origini e Storia dell’Abbazia di Chiaravalle di Fiastra
L’Abbazia di Fiastra o di Chiaravalle di Fiastra sorge nella bassa valle del Chienti nei comuni di Tolentino e Urbisaglia ed è il più pregevole esempio di edificio monastico delle Marche e uno dei maggiori complessi religiosi in cui si evidenzia chiaramente l’influsso cistercense di gusto lombardo.
Le prime fonti ufficiali parlano di una chiesetta dove ora sorge l’attuale Abbazia, già nel 971. Il vasto territorio circostante che comprendeva il fiume Chienti e il Fiastra, fu donato nel 1142 dal duca di Spoleto Guarniero II, all’abate Bruno e a 12 dei suoi monaci con l’intento di costruire un complesso abbaziale. Alla fine dello stesso anno arrivarono i monaci che subito iniziarono la costruzione del complesso abbaziale, utilizzando materiale proveniente dai resti della vicina città romana di Urbs Salvia. Tutto il complesso religioso è stato edificato seguendo rigorosamente le prescrizioni dell’ordine benedettino e della volontà di San Bernardo da Chiaravalle. Nonostante la sobria austerità che contraddistingue le chiese e abbazie cistercensi, rimangono inalterate la suggestione, la spiritualità e il forte simbolismo cristiano.
Visita l’Abbazia di Chiaravalle di Fiastra
L’Abbazia S. Maria di Chiaravalle di Fiastra è stata realizzata nel periodo di transizione dal romanico al gotico, con influenze lombarde, in particolare guardando la splendida facciata di mattoni rossi, tipici dell’arte lombarda e decorato da un magnifico rosone di marmo bianco.
L’interno della chiesa è composta da tre navate divise da due file di 6 colonne ciascuna, volte a rappresentare i 12 apostoli; il grande rosone è rivolto a est, simbolo della luce di Gesù Cristo che illumina le persone. Anche l’architettura del chiostro segue lo stile romanico e gotico, circondato su tutti i lati da una serie di massicce colonne. Qui avveniva buona parte della vita monastica poiché i monaci solevano trascorrere molto tempo leggendo i testi sacri mentre passeggiavano o meditavano sotto gli archi.
Di forte significato religioso e mistico è anche la Sala del Capitolo dove ogni giorno i monaci si ritiravano per ascoltare un capitolo della regola benedettina. Vi si discutevano anche faccende importanti per la vita dell’abbazia, i novizi ricevevano l’abito monastico e si celebrava l’estremo saluto ai monaci e così via.
Informazioni Turistiche
Abbazia di Chiaravalle di Fiastra
Contrada Abbadia di Fiastra, 18
62029 Tolentino (MC)
Tel. +39 0733.20.21.90
Sito Web (Riserva Naturale Statale Abbadia di Fiastra): www.abbadiaturismo.it
Orari, Giorni di visita e prezzi del Biglietto
4,00 € a persona (Min. 25 – max 40 partecipanti/persone)
Per tutte le informazioni sulle modalità di visita, le tariffe ed eventuali modifiche, contattare l’abbazia o consultare la pagina sul sito web ufficiale.
Cosa vedere nei dintorni
Nelle vicinanze dell’Abbazia di Fiastra troviamo due dei più importanti centri storici e culturali delle Marche: Macerata (12 km) capoluogo di provincia ricca di monumenti ch vanno dal medioevo fino all’ottocento e la cittadina di Tolentino (15 km), il cui centro storico offre notevoli spunti di visita ed è una delle località marchigiane più ricercate.