Guida su cosa vedere e come visitare l’abbazia, con informazioni sugli orari, come arrivare e dove dormire.
Storia dell’Abbazia di Piona
Sulla sponda orientale del Lago di Como, nel comune di Colico, sorge in una particolare e curiosa posizione il complesso abbaziale cistercense di Piona, trovandosi situata su una lingua di terra che si protende verso il lago formando un’insenatura. Fu nel VII secolo che fu citata per la prima volta l’Abbazia con riferimento a un cippo coevo, ora visibile sotto i portici dell’abbazia, che rimanda alla costruzione di un oratorio voluto da Agrippino vescovo di Como.
Ora la chiesa abbaziale è dedicata a San Nicola e costituisce il primo vero nucleo del complesso mentre un altro edificio si trova dietro ma ad oggi ne rimangono pochi resti, in particolare quello che un tempo doveva essere l’abside: questo potrebbe appartenere all’originario oratorium voluto da Agrippino. In realtà poco si sa sulla realizzazione di quest’ultimo poiché non si sono trovati documenti storici attendibili che possano avvalorare questa tesi.
Misterioso rimane anche il passaggio in cui vedeva il primo nucleo essere edificato in onore alla Vergine Maria a quello dedicato poi a San Nicola. In effetti già nel 1138, come indica un’iscrizione ritrovata nel XX secolo, la futura Abbazia di Piona era stata consacrata alla Vergine, da cui si deduce che già in quell’anno la struttura era già presente.
Visita l’Abbazia cistercense di Piona
L’architettura del complesso abbaziale può essere inserita tra quelle edificate in stile romanico-lombardo con influenze transalpine. Ci sono, infatti, indizi architettonici che farebbero pensare al gotico francese di ispirazione cluniacense. L’interno della chiesa si presenta con un’unica navata che termina in un’abside con copertura a botte, in cui si possono ammirare alcuni affreschi.
Nell’abside sono visibili anche delle finestrelle e un affresco nella volta, dove si intravede l’immagine di Cristo in maestà con simboli evangelici.
Nella parete sottostante troviamo affreschi raffiguranti gli Apostoli. Incertezze si hanno sugli autori di tali opere ma si presume che risalgano al XII-XIII secolo.
La pianta della navata è rettangolare mentre il campanile di forma quadrangolare è stato ricostruito alla fine del XVIII secolo, a causa del crollo del campanile precedente, di forma ottagonale su base quadrata.
Il Chiostro
All’esterno presenta un’ornatura con leggeri ed eleganti archetti. Dietro si possono osservare i resti dell’abside, di quello che un tempo doveva essere il primo complesso ecclesiale, ovvero la chiesa di Santa Giustina fatta costruire dal vescovo Agrippino.
A un lato della chiesa abbaziale si apre il bel chiostro costruito successivamente e si presenta con archi e capitelli particolarmente elaborati con figure e allegorie care a Cluny. Il tutto volto a creare un’atmosfera davvero intensa e rilassante grazie anche al classico stile dell’architettura romanica.
Una parete del chiostro è stata decorata da un affresco molto particolare che raffigura simbolicamente le stagioni e i mesi dell’anno e dove sono rappresentati i lavori agricoli tipici del passato.
Informazioni Turistiche
Abbazia Cistercense di Santa Maria di Piona
Via Abbazia di Piona, 55
23823 Colico (LC)
Tel. +39 0341.94.03.31
Sito Web: www.abbaziadipiona.it
Orari e giorni di visita
Visite: 9-12, 14.30-18.00
Per tutte le altre informazioni sulle visite guidate e orari di apertura contattare l’abbazia oppure consultare la pagina sul sito web ufficiale.
Cosa vedere nei dintorni
La zona di maggiore interesse è senza dubbio il vicino al Lago di Como, dove borghi, ville e castelli compongono un mosaico storico – artistico di grande rilevanza. Svariati, infatti, sono gli itinerari che si possono effettuare lungo le coste e nei dintorni senza tralasciare anche l’aspetto ambientale che valorizza di molto tutta l’area.
Gli scorci e i panorami che si aprono intorno al lago e nelle immediate vicinanze dell’Abbazia di Piona, rappresentano una delle maggiore attrazioni.